Esami di Laboratorio
Esame/Analisi: Breath Test Urea 13C
Sigle e sinonimi: Test del respiro per Helycobacter Pylori
Metodica: Spettrometria di massa
Esami associati: Antigene Helycobacter pylori nelle feci, Helycobacter pylori anticorpi IgG/IgA
Indicazioni cliniche: Gastrite, Dispepsia
Prenotazione: Si
Significato diagnostico
L' Urea breath test rappresenta il test più sensibile e specifico per identificare le infezioni gastriche da Helycobacter Pylori (HP). Questo microorganismo è un batterio gram negativo in grado di colonizzare la mucosa dello stomaco. L'HP nello stomaco produce un enzima, l'ureasi, che gli permette una volta penetrato nella mucosa, di ripararlo dalla forte acidità gastrica. L'ureasi scinde l'urea in anidride carbonica e ammoniaca, una sostanza in grado di neutralizzare l'acidità dello stomaco e permettere la sopravvivenza del batterio in una nicchia con un pH favorevole all'infezione. Si stima che l'helycobacter pylori sia responsabile di una infezione diffusa nel 50% della popolazione mondiale. L'infezione da HP è causa di una reazione di tipo infiammatorio di tipo cronico che può determinare gastrite cronica superficiale o atrofica. L'infezione è anche il principale fattore eziologico dell'ulcera peptica, duodenale e gastrica.
Il test
L'Urea breath test sfrutta l'attività ureasica del batterio per individuare i soggetti infetti. Il test viene effettuato mediante raccolta del respiro in condizione basale e dopo mezz'ora dall'ingestione di una soluzione contentente urea marcata con un isotopo del carbonio (13C); un isotopo stabile non radioattivo e assolutamente innocuo. L'urea marcata, in soggetti infetti, viene scissa in ammoniaca e anidride carbonica marcata (13CO2). Quest'ultima è rapidamente assorbita ed eliminata con l'aria espirata. L'analisi del respiro mediante lo spettrometro di massa, permette di valutare la presenza dell'isotopo 13C e il suo rapporto con l'isotopo del carbonio più frequente in natura (12C) . Nei soggetti non infetti l'urea marcata non viene metabolizzata, viene assorbita ed eliminata con le urine. Il test è in grado di individuare pazienti sani nel 100% dei casi e soggetti infetti nel 97% dei casi rappresentando ad oggi la metodica più efficiente per l'individuazione dell'infezione da Helycobacter Pylori.
Preparazione al test
Per ottenere un risultato preciso ed attendibile, il paziente deve: essere a digiuno da almeno 6 ore; eseguire il test dopo almeno 4 settimane dalla fine della cura antibiotica specifica; eseguire il test dopo aver sospeso per almeno 15 giorni la somministrazione di antiacidi.